La colazione? In un’altra struttura all’esterno dell’hotel. La camera? Un buco. Il bagno? Indecente, con un curioso bidet – doccia praticamente inagibile. Strano, anzi, inverosimile, per un hotel con quattro stelle. Invece per A.N., impiegato di Feltre, e per la sua compagna, tale incubo si è presentato sotto forma di una offerta superallettante. La disavventura è avvenuta lo scorso aprile nell’ albergo David di Cesenatico. “Avendo bisogno di staccare un po’ dal lavoro – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – i nostri soci, dopo varie ricerche, si sono imbattuti in una proposta imperdibile: camera con servizio e prima colazione a soli 30 euro contro i 100 euro normali, causa il fuori stagione. Dopo quasi tre ore di viaggio sono arrivati in albergo e qui, oltre ad apprendere che la colazione sarebbe stata a un centinaio di metri di distanza dall’hotel, sono rimasti di stucco davanti alla camera offerta: la stanza era un buco, il bagno un cunicolo dove un termosifone scrostato e pieno di ruggine si trovava davanti a un water”. Per vedere il resto i due turisti bellunesi hanno dovuto chiudere la porta ed ecco davanti a loro un lavandino che occupava quasi tutta la larghezza tra le pareti e, in fondo, un bidet. A primo sguardo la doccia non si notava, ma poi, alzando gli occhi a mezzo busto, ecco il doccino con la testa del getto che cadeva perfettamente sopra il bidet. Il tutto con piastrelle bianco sporco e ben crepate. A questo punto i due ragazzi hanno ripreso la valigia e se ne sono andati. Alla fine, non hanno fatto neppure un giorno di ferie e hanno deciso di rivolgersi allo sportello “vacanza informata” dell’Adico. “Questo è il classico caso di vacanza rovinata a causa di palesi disservizi – commenta ancora Garofolini – I nostri soci hanno comunque dovuto affrontare una spesa che deve essere rimborsata: 50 euro di benzina, 80 di autostrada, 30 della stanza e poi bisogna mettere anche in conto i pasti”
Una risposta
cerchiamo costi sempre più bassi, poi non lamentiamoci!!