(Mestre, 4 giugno 2014) “La maxi retata per corruzione e riciclaggio nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti del Mose scattata all’alba di oggi purtroppo non ci sorprende, ma ci dà la conferma che quando si tratta di metter mano ai soldi dei cittadini non esistono colori nè schieramenti politici – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – E dal momento che stiamo comunque parlando di un’opera pubblica che ha cambiato per sempre i connotati del nostro territorio, quale sarà l’entità reale del danno anche questo probabilmente lo sapremo presto, come associazione per la difesa dei consumatori valuteremo in queste ore la possibilità di costituirci come parte civile”.