Si chiama “fotografa il tuo acquisto” ed è una campagna avviata da Adico alcuni anni fa. A cosa serve? Semplice, a identificare i “furbetti” del saldo, ovvero quei commercianti che durante gli sconti di fine stagione (estate/inverno) millantano riduzioni di prezzi mirabolanti, quando di fatto il costo del prodotto in vendita è rimasto invariato. Ora quell’iniziativa caratterizzata sempre da un grande successo, trova ancora più forza nelle nuove norme per la tutela dei consumatori del Parlamento europeo alle quali il consiglio dei ministri ha dato il via libera lo scorso due dicembre con un decreto ad hoc.
I nodi principali affrontati dalla normativa sono proprio quelli evidenziati nella nostra campagna. Oltre al fatto che gli annunci di riduzione del prezzo devono indicare quello praticato nei 30 giorni precedenti (sono esentati i prodotti presenti sul mercato da meno di trenta giorni e i prodotti agricoli e alimentari deperibili), si riconduce alla nozione di pratica ingannevole anche la promozione di un bene, in uno Stato membro, come identico a un bene commercializzato in altri Stati membri, sebbene significativamente diverso per composizione o caratteristiche.
Inoltre si arricchisce l’elenco delle informazioni considerate ingannevoli, includendo anche le indicazioni relative alle caratteristiche dell’offerente.
“La notizia ci fa molto piacere anche considerando che ci sono molte altre novità in arrivo grazie alla tutela del consumatore sancita dal Parlamento Europeo – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico -. Le regole sui saldi salvaguardano sia il cliente sia i commercianti onesti, messi spesso alle corde dalla concorrenza sleale dei colleghi più spregiudicati”.