MESTRE. Dopo le verifiche effettuate dalla Consap, finalmente il Fir, Fondo per l’indennizzo dei risparmiatori beffati dal crac delle banche popolari venete, ha predisposto l’inizio dei tanto attesi rimborsi corrispondenti al 30% di quanto investito (o del 15% per chi aveva già avuto una parte di rimborso). Attenzione, però, perché fra l’annuncio e il concreto pagamento potrebbero passare diversi giorni se non settimane. Le vittime di Veneto banca e della Popolare di Vicenza, infatti, sono tantissime in ogni parte d’Italia. E, dalle prime indiscrezioni, si intuisce che i primi a essere rimborsati saranno i risparmiatori del Centro Italia che hanno ricevuto prima degli altri la documentazione necessaria essendo anche in numero decisamente inferiore rispetto ai risparmiatori del Nord e in particolare del Veneto.
Adico – che segue circa 200 soci traditi delle banche popolari – ricorda che, prima di accordare i rimborsi, arriverà una mail anticipatoria all’ufficio legale dell’associazione il quale avvertirà immediatamente il socio. “Chiediamo ai nostri iscritti un po’ di pazienza – continuano dall’associazione – perché le notizie di questi giorni sono positive ma non si traducono in una automatica emissione del rimborso. L’indennizzo avverrà in modo scaglionato anche se ci auguriamo in modo rapido. Appena abbiamo notizie avvertiamo subito i soci coinvolti”.