Roma – “In Italia i consumatori Halal sono 5 milioni circa, tra residenti e non residenti, e il settore del cibo Halal fattura da solo circa 13 miliardi di euro, otto miliardi dall’esportazione e cinque dal mercato interno”. Lo dice a Labitalia Sharif Lorenzini, presidente di Halal Italy, la filiale italiana della Halal International Authority, l’unico ente ufficiale di certificazione di qualità halal in Italia, che, seguendo la dottrina islamica, attesta che un prodotto è lecito per il consumatore musulmano.
“Il mercato halal globale viene stimato -fa notare- in circa 3.100 miliardi di euro, ed è in crescita del 15 per cento all’anno. La sola componente del food è quantificata di oltre 590 miliardi di euro. I consumi di cibo hanno una crescita media, nei Paesi del Golfo Arabico, che è di circa il 10 per cento annuo, ad eccezione dell’Arabia Saudita i cui consumi crescono addirittura al ritmo del 40 per cento annuo. In Europa i consumatori musulmani sono oltre 35 milioni con un giro d’affari di circa 70 miliardi di euro”.
“La comunità musulmana residente in Italia -sostiene Lorenzini- cresce del 10-15 per cento ogni anno, caratterizzata sempre di più dalla presenza della componente, destinata a diventare più ampia e incisiva, delle seconde e a volte terze generazioni di cittadini musulmani.
(fonte Adnkronos)