Con l’aumento dell’attenzione verso le questioni ambientali, cresce anche l’interesse per soluzioni sostenibili nel settore dei trasporti privati. Grazie agli investimenti significativi previsti nei prossimi anni, è evidente che le auto elettriche saranno una componente chiave del panorama automobilistico futuro. Tuttavia, per coloro che considerano l’acquisto di un’auto elettrica, sorge un interrogativo cruciale: dove e come ricaricarla? In questo articolo, esploreremo le differenze tra la ricarica domestica e l’uso delle colonnine pubbliche, analizzando anche i relativi costi e benefici.
Il modo più conveniente di effettuare una ricarica completa alla tua auto elettrica sarà effettuare la ricarica dell’auto elettrica a casa, specie se la tua abitazione dispone di un box o un garage.
I costi di una ricarica domestica di una batteria di taglia media da 40 kWh si possono verificare in base al proprio contratto di fornitura dell’energia elettrica. L’opzione più pratica è l’acquisto di una Wall Box, con la possibilità di pagarla direttamente a rate in bolletta: con la Wall Box avrai una singola presa dedicata, 7.4 Kw di pura energia e grazie alla funzione Smart Charging potrai gestire l’energia della ricarica senza la necessità di richiedere un aumento di potenza del contatore. Un’opzione vantaggiosa se pensiamo che, per ricaricare l’auto elettrica a casa con un normale contatore da 3 kW di potenza erogata e una batteria di taglia media da 40 kW completamente scarica, serviranno circa 12 ore perché la ricarica sia al 100% completata.
Ricarica alle colonnine: prezzi e tempi
La ricarica effettuata fuori casa è più complessa, specie dal punto di vista dei costi. Quando si decide di effettuare una ricarica presso le colonnine elettriche installate su suolo pubblico, il costo può essere a consumo. Alcuni operatori applicano una tariffa “flat”, con un pagamento fisso (annuale o mensile) a seconda del numero di ricariche o di energia consumata.
In ogni caso, le tariffe sono decisamente variabili. Le variazioni sono determinate dal tipo di colonnina dell’operatore che eroga il servizio e dalla velocità di ricarica. Facendo una stima generale, per ricaricare l’auto alle colonnine elettriche serviranno attualmente circa 0,72/0,84 € a kWh erogato. Per completare la ricarica di una batteria di taglia media da 40 kWh, si spenderà tra i 29 e i 33€ circa.
fonte: sito Gruppo Hera