L’Adico: “fate valere i vostri diritti”
(Mestre, 20 maggio 2014) E’ caduta in autobus e si è lussata una spalla, per tre settimane dovrà restare con il braccio immobilizzato e con buona probabilità dovrà sottoporsi a una serie di terapie riabilitative. La signora Carla Marin, di Mestre (VE), si è rivolta all’Adico per vedersi riconosciuto e risarcito il danno dall’Actv.
L’incidente è capitato sull’autobus della linea 9 in direzione San Liberale, nel primo pomeriggio. La signora era appena salita dall’ingresso posteriore e stava obliterando il ticket quando il bus è ripartito. Per il contraccolpo, la signora Marin, che in quel momento non aveva ancora fatto in tempo ad assicurarsi attaccandosi a qualche supporto, è scivolata bruscamente sbucciandosi un ginocchio ma soprattutto lussandosi una spalla. Come hanno confermato poco dopo i medici del pronto soccorso di Mestre ai quali subito la signora, dolorante, si è rivolta per i soccorsi.
L’autista del bus si era offerto di chiamare lui stesso l’ambulanza per soccorrere la signora, la quale però ha preferito recarsi personalmente all’ospedale con i propri mezzi per non far preoccupare i familiari che l’attendevano a casa. Lo staff legale dell’Adico, Associazione Difesa Consumatori, ha già provveduto ad inviare la richiesta all’Actv affinché dia avvio alle pratiche per il risarcimento presso la propria assicurazione. L’ammontare del danno da risarcire verrà quantificato con precisione solo dopo regolare visita medica.
“Ricordiamo che quando succedono incidenti di questo tipo mentre si è a bordo dei mezzi pubblici – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – l’Actv è responsabile del danno subìto dal proprio passeggero, esattamente come succede per il terzo trasportato in caso di sinistri che si verificano in auto. Chiamate l’Adico – conclude Garofolini – e rivolgetevi al nostro Sportello Risarcimento Danni per far valere i vostri diritti”.