Dal prossimo 15 settembre escono di scena i pass auto per i disabili di colore arancione, definitivamente sostituiti da quelli azzurri di formato e validità europea. Con il nuovo documento i portatori di handicap possono posteggiare la macchina in tutti i Paesi dell’Unione nelle aree loro riservate, indicate da cartelli e strisce sull’asfalto. Si tratta di tagliandi più difficili da falsificare perché sulla parte anteriore prevedono una vignetta olografica anticontraffazione, e sul retro riportano la foto e la firma del titolare. Per le loro caratteristiche permettono inoltre controlli rapidi da parte delle Forze dell’Ordine.
Per i “furbetti” dei permessi falsi l’imbroglio diventa ora più complicato, dal momento che per ingannare la Polizia non basterà più una semplice fotocopia a colori. Chi ancora fosse in possesso di un pass di vecchio tipo dovrà affrettarsi per farlo sostituire negli uffici competenti del proprio Comune: dal 16 settembre esporlo non metterà più al riparo da eventuali contravvenzioni.
Emessi già da tre anni, i permessi che riportano una carrozzina bianca su fondo azzurro hanno via via sostituito quelli arancioni con disegno
nero. In diversi casi di cronaca recente è emerso l’impiego disonesto di duplicati fotostatici, in tutto simili agli originali. Non sono mancati episodi in cui è stato individuato l’utilizzo di documenti regolari, usati però da chi non ne aveva diritto o assegnati a persone nel tempo decedute. Ora, si volta pagina e i tagliandi arancioni perdono validità documentale. Al rientro dalle ferie, quindi, si dovrebbe assistere a un ridimensionamento del malcostume dei pass falsi e irregolari, a tutto vantaggio dei veri portatori di handicap che avranno a disposizione più aree dove parcheggiare.
nero. In diversi casi di cronaca recente è emerso l’impiego disonesto di duplicati fotostatici, in tutto simili agli originali. Non sono mancati episodi in cui è stato individuato l’utilizzo di documenti regolari, usati però da chi non ne aveva diritto o assegnati a persone nel tempo decedute. Ora, si volta pagina e i tagliandi arancioni perdono validità documentale. Al rientro dalle ferie, quindi, si dovrebbe assistere a un ridimensionamento del malcostume dei pass falsi e irregolari, a tutto vantaggio dei veri portatori di handicap che avranno a disposizione più aree dove parcheggiare.
I nuovi permessi hanno una durata di cinque anni, anche in caso di disabilità permanente. Fanno eccezione le autorizzazioni temporanee legate a invalidità passeggere. Come previsto dall’articolo 188 del Codice della Strada, i pass vengono rilasciati dalle autorità comunali per la “circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone invalide” e
permettono ai detentori di posteggiare nelle aree riservate ai portatori di handicap, oltre che di accedere alle zone a traffico limitato.
permettono ai detentori di posteggiare nelle aree riservate ai portatori di handicap, oltre che di accedere alle zone a traffico limitato.
Il “contrassegno unificato disabili europeo” è valido, appunto, in tutto il territorio dell’Unione Europea, quindi, per reciprocità in Italia è previsto il riconoscimento dei permessi emessi dalle autorità degli altri
Stati membri. L’utilizzo improprio dei permessi regolari è soggetto alla
sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 84 a 335
euro. La falsificazione dei pass, invece, è punita penalmente. La Corte di Cassazione ha recentemente chiarito che rientrano in tali fattispecie anche le fotocopie a colori realizzate e utilizzate come fossero originali da parte del titolare del regolare permesso.
Stati membri. L’utilizzo improprio dei permessi regolari è soggetto alla
sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 84 a 335
euro. La falsificazione dei pass, invece, è punita penalmente. La Corte di Cassazione ha recentemente chiarito che rientrano in tali fattispecie anche le fotocopie a colori realizzate e utilizzate come fossero originali da parte del titolare del regolare permesso.
4 risposte
Si, ma ricordiamoci che siamo sempre in Italia …
Oltre ai contrassegni falsi, ci sono forse ancora di più i falsi invalidi con contrassegno regolare.
Un esempio per tutti? Famiglia con auto munite di nuovi contrassegni, parcheggiate nei posti riservati agli invalidi per cui l’unica altra persona che è effettivamente “acciaccata” spesso deve parcheggiare altrove, ma nessuno della suddetta famiglia ha il benché minimo problema deambulatorio o di altro tipo.
Non se ne verrà mai a capo, né di questo, né degli altri abusi tipicamente italiani; è tutto troppo marcio, ed è inutile prendersela sempre e solo con i politici, è proprio il popolo nel suo insieme da cambiare
bene!!! una cosa giusta!!saluti
Scusate, ma se non lo sostituisco al 15.09.2015 posso ancora utilizzare quello vecchio in Italia. grazie. Anna
Buongiorno entro quale data dobbiamo sostituire il pass disabili arancione il mio non è ancora scaduto. grazie per la risposta. ANNA