Venezia. Non solo la serie Q/P. Anche altre serie di buoni fruttiferi postali emessi dopo il decreto ministeriale del 1986 possono ottenere il rimborso. E’ questo il nuovo scenario che si apre grazie al lavoro dell’ufficio legale dell’Adico che ha individuato altri positivi sbocchi per i risparmiatori.
La questione è all’apparenza complessa ma i diretti interessati – i possessori dei buoni – la conoscono ormai molto bene. In pratica, per i titoli della serie Q/P emessi dopo il decreto ministeriale del 13 giugno 1986, le Poste Italiane hanno aggiornato i rendimenti limitatamente ai primi 20 anni, tralasciando invece gli ultimi 10. Una questione all’apparenza tecnica che si traduce però in una marcata discrepanza fra ciò che le Poste riconoscono ai propri clienti e ciò che invece sarebbe loro dovuto. Adico ha presentato ricorso all’Arbitro bancario finanziario (Abf) per decine di risparmiatori (e di conseguenza per centinaia di buoni) ottenendo risultati impensabili fino a qualche tempo fa e recuperando circa 900 mila euro.
Ora, grazie alla fervente attività dell’ufficio legale, emerge che anche alcuni buoni che non appartengono alla serie Q/P ma che comunque sono stati emessi dopo il 13 giugno del 1986, possono ottenere un rimborso. La possibilità si materializza quando esiste una discrepanza fra il tasso di interesse e il numero di serie.
“Suggeriamo ai risparmiatori che possiedono buoni emessi dopo il 13 giugno 1986 di contattarci – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico -. Già con un primo filtro della segreteria riusciamo a capire se vi sia lo spazio per un rimborso. In questo momento l’Abf ha un orientamento molto positivo nei confronti dei risparmiatori basandosi sul principio del legittimo affidamento. E i risultati si vedono. L’altro giorno, per esempio, abbiamo consegnato un assegno da 17 mila euro a un socio che si è visto dunque corrispondere la differenza fra quanto riconosciuto dalle Poste e quanto realmente dovuto seguendo le tabelle sul retro del buono. Ma è solo uno dei tanti perché attualmente su questo fronte stiamo ottenendo risultati straordinari”.
Per contattare la segreteria dell’Adico: 041-5349637 dal lunedì al venerdì con orario 9-13 e 15-19.