Lo sconto Irpef medio in busta paga per i lavoratori ammonterà a 714 euro all’anno. Si passa, in pratica, dal 3,4% del reddito allo 0,7%. Lo ha rivelato il presidente dell’Istat, Antonio Golini, stamattina in audizione alla Camera, che ha snocciolato i dati dell’istituto in merito al Def appena approvato dal Governo. Il beneficio sarà di 796 euro per i nuclei familiari più poveri (quelli appartenenti al deconso quintile, 768 per quelle del terzo, 696 per quelle del quarto e 451 per le famiglie più ‘ricche’. Solo il 9,5% della spesa totale per l’intervento, ha aggiunto, viene erogato alle famiglie appartenenti al quinto di reddito più povero, anche per effetto della presenza di incapienti nelle famiglie del quinto più povero.
Con l’istituto di statistica le commissioni Bilancio di Camera e Senato hanno ripreso le audizioni sul Documento di economia e finanza che si chiuderanno in serata con il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Nel primo ciclo di audizioni si è registrato lo scontro con le banche per l’aumento della tassazione sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia e l’intervento del commissario alla spending review Carlo Cottarelli che ha assicurato tagli “meno lineari possibili” e che la riorganizzazione dello Stato arriverà con la legge di stabilità.
I benefici del taglio Irap
”L’elevata presenza di imprese con base imponibile negativa o nulla a fini Irap restringe la platea degli interessati al provvedimento” cioè al taglio del 10% dell’Irap previsto dal Governo, ha detto ancora il numero uno dell’Istat, spiegando che si tratta quindi di 620.000 imprese, vale a dire il 72,2% (circa due su tre) delle società considerate.
Fonte: ilsalvagente.it
3 risposte
Sono parole ,mancano i fatti e le spiegazioni pratiche con esempi PRATICI E REALI: Mi spiego : se io ricevo una casa da mantenere a 1.500 € mese di entrata netto e tale casa con spese varie ( manutenzione,bollette ecc) compreso costi di vita mi costa 1.600 € mese NON SONO RICCO MA UN MISERABILE. di contro se faccio del nero perchè lavoro autonomo allora me la cavo MA E’ SBAGLIATO PERCHè NON BISOGNA EVADERE. PERTANTO TUTTE LE SPESE DEVONO ESSERE DEDUCIBILI DAL REDDITO E VEDRETE CHE IL NERO SI RIDUCE DRASTICAMENTE ( è chiaro che le detrazioni vanno controllate per evitare abusi alla italiana ).
vale anche per i pensionati inps??????
Con tutti questi soldi che elargisce MATTEO, se ne deduce, che MARIO M. non era all’altezza dell’incarico affidatogli, e il PD. LETTA, analfabeta di economia, mentre vedo grosse responsabilità del PD e del nostro RE, per averceli imposti, senza elezioni, inoltre con queste nostalgie MONARCHICHE proprie del PARTITO DEMOCRATICO, il quale continua ad imporci persone per nascita, e non per capacità, come ad esempio le quote rosa, in associazione con la destra reazionaria, con cui governa, inciuciando al tempo stessa con SILVIO, abbandonato dai suoi fedelissimi, e tenuto in vita dal povero MATTEO CON UN GRADEVOLE (PER LUI) BOCCA/A/BOCCA.