MESTRE. La speranza di alcuni pazienti era alimentata da quel cartello, che tutt’ora campeggia in bella vista sulla vetrata del civico numero 35 in piazza Ferretto: “si informa che gli ambulatori si stanno attrezzando con tutti i dispositivi di sicurezza per garantire il servizio odontoiatrico in piena sicurezza: riapriremo non appena finalizziamo la messa in sicurezza degli ambulatori”. Purtroppo, però, la clinica odontoiatrica Dentix di Mestre non riaprirà più i battenti, come prevedibile. Sul web, infatti, da qualche giorno la sede risulta “chiusa definitivamente” mentre prima la chiusura veniva annunciata come temporanea. Cade dunque anche l’ultimo appiglio per un “happy-ending” che non ci sarà e per i tanti pazienti dell’ormai ex clinica non resta altro che continuare la propria battaglia legale per la sospensione delle rate, l’annullamento di quelle pagate senza ricevere alcun intervento e la richiesta di restituzione dei soldi sborsati a fronte di cure mai eseguite. “A noi si sono rivolte oltre cento persone – commenta il presidente dell’Adico, Carlo Garofolini – Stiamo parlando di pazienti che hanno pagato migliaia di euro, anche dieci o dodici mila e ora sono rimasti con lavori lasciati a metà o neppure mai iniziati. Noi stiamo procedendo con la messa in mora della Dentix, che non ha mai risposto alle nostre diffide, e con la richiesta di sospensione delle rate alle finanziarie che invece ci stanno rispondendo positivamente. Anche noi speravamo che la situazione si risolvesse a settembre con la riapertura della sede mestrina. E’ però sempre stata una speranza flebile dato che nessuno ha mai risposto alle nostre lettere. Andando a vedere la sede in piazza, poi, si possono vedere i tanti avvisi postali adagiati per terra da mesi ormai. A noi non resta che continuare l’attività legale che sta portando ottimi frutti soprattutto con le due principali finanziarie coinvolte, FidiTalia e Cofidis che stanno accordando la sospensione delle rate e, contemporaneamente, stanno analizzando le posizioni dei nostri soci a fronte della presentazione di una perizia che indica a che punto sono i lavori per ogni singolo paziente. Cercheremo di ottenere il massimo per queste persone che sono disperate sia per i soldi sia per la propria situazione di salute. Il nostro timore è che nei prossimi mesi, a causa del lockdown, altre realtà di vari settori dei servizi alla persona possano fare la stessa fine di Dentix”.
2 risposte
Mio marito ha la protesi consegnata due anni fa che necessita di riparazione, ed abbiamo ancora sei rate da pagare, chiedo se ci sono i presupposti per la sospensione delle rate, visto che ci dovremmo rivolgere altrove con ulteriori spese per la riparazione, o se possiamo rivolgerci ad altre sedi dentix. Grazie.
Salve, in questa fase così delicata il consiglio è quello di contattare noi o qualsiasi altra associazione dei consumatori che segua con serietà e costanza questa annosa vicenda. Se vuol noi siamo allo 0415349637 (dal lunedì al venerdì con orario 9-13 e 15-19).
Distinti saluti
Gianluca
uff. stampa Adico