MESTRE (VENEZIA). Segnaletica palesemente inadeguata, notifiche delle multe inviate tutte nello stesso momento, quando l’infrazione era stata compiuta più volte, buona fede dell’automobilista, sanzioni seriali. Ruota attorno a questi quattro elementi la decisione, per nulla scontata, del Giudice di Pace di Venezia che ieri ha annullato 16 multe (su 17) comminate a V.A., 57 enne commerciante che gestisce una attività in centro a Mestre, per essere passata più volte nella zona a traffico limitato di via Pio X. La donna, dopo aver ricevuto in un sol colpo le sanzioni per un importo superiore ai 1.600 euro, si è rivolta all’ufficio legale dell’Adico per essere assistita. Oggi è arrivata la sentenza del giudice, che ha accolto le tesi difensive presentate dall’associazione facendo tirare un grande sospiro di sollievo alla 57 enne. Il fatto risale a fine 2015 mentre il ricorso è stato presentato a gennaio 2016. V.A., nel giro di circa tre settimane, dal 23 ottobre al 15 novembre 2015, è stata immortalata ben diciassette volte dal varco elettronico di via San Pio X. La donna, che ha una attività in zona, non si è mai accorta di nulla, ovviamente, tanto da collezionare anche quattro multe in un sol giorno, il 15 novembre, alle 17 e 28, alle 17 e 34, alle 19 e 09 e alle 19 e 13. A dicembre le sono state notificate tutte le sanzioni, lasciandola attonita. “Grazie al nostro intervento – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – ora la nostra socia può tirare un sospiro di sollievo. E’ passato un po’ di tempo, perchè i giudici di Pace hanno molto lavoro da svolgere e per lungo tempo hanno dovuto lavorare con cancellieri a mezzo servizio, ma alla fine è arrivato una sentenza importantissima che conferma le nostre tesi anche sulla segnaletica a suo tempo inadeguata e ingannevole e sulle multe seriali. La commerciante, alla fine, dovrà pagare una sola sanzione. Ora, come già richiesto, ci auguriamo che i varchi delle ztl, sia di quelle ancora in vigore sia di quelle sospese dall’attuale giunta, vengano segnalati con pannelli luminosi più chiari dato che ora la dicitura “varco attivo” e “varco non attivo” è fuorviante”.