A inizio 2024 (salvo proroghe) stop al mercato tutelato. I timori di Adico: “il libero è una giungla, bisogna aiutare gli utenti anziani”

Il dado è tratto. Da diversi anni lo stop al mercato tutelato di luce e gas viene prorogato ma ora sembra giunta la volta buona. Da gennaio, di fatto, la maggior tutela per il gas sparirà e gli utenti dovranno trovarsi una compagnia del “libero” anche se verrà garantito una sorta di limbo a chi non deciderà nell’immediato. Pure per l’energia dovrebbe valere lo stesso discorso, anche se di fatto il passaggio definitivo dovrebbe avvenire entro aprile. In questa fase, Adico manifesta le proprie preoccupazioni soprattutto per le tante persone anziane che sono ancora servite nel tutelato e che sono molte.

“Un’ulteriore proroga sarebbe forse auspicabile anche se prima o poi si dovrà procedere con lo stop del mercato a maggiori tutele, come chiede il Pnrr – commenta Carlo Garofolini -. In linea di massima già il 70% degli utenti si trova nel mercato libero ma quella parte che non ha fatto ancora il passaggio è spesso composta dalle persone più anziane, con poca dimestichezza su questo fronte che temono di cadere dalla padella alla brace. Senza contare che molti di loro sono passati al libero senza farne alcuna richiesta ma perché truffati dal fornitore”.

Il problema del “libero” riguarda soprattutto la giungla di offerte presenti sul mercato, la maggior parte della quali è meno conveniente rispetto al settore “gestito” da Arera.

“Per rendere il passaggio il meno traumatico possibile – prosegue Garofolini – è necessario assistere l’utente, consigliarlo, fornirli consulenze specifiche. Ecco perché diventeranno fondamentali le figure dei consulenti pure all’interno della associazioni dei consumatori ma chiediamo al governo di convocarci perché è necessario condividere un percorso comune assieme a tutte le realtà che possono occuparsi di questo argomento. In più, grazie alla nostra esperienza, possiamo di certo evidenziare tutte le criticità presenti nel mercato libero. Adesso come adesso la nostra prima preoccupazione è rappresentata dai raggiri di call center e venditori porta a porta, che approfittano di questo passaggio storico per abbindolare i propri clienti. Oltre che dallo stalking commerciale che, con l’arrivo del nuovo anno, si farà sempre più pressante e sempre più aggressivo. Contro queste vere e proprie molestie perpetrate soprattutto dai call center ci batteremo con ogni mezzo a disposizione”.

Ricordiamo che Adico, proprio per venire incontro ai cittadini soprattutto dopo l’esplosione dei rincari, oltre un anno fa ha siglato una convenzione con la mestrina S4 Energia, azienda del territorio che si sta dimostrando molto seria e disponibile. Grazie all’accordo, i soci Adico che hanno aderito stanno pagando circa il 10% in meno rispetto al mercato tutelato. Per informazioni: 041-5349637 (dal lunedì al venerdì 9-13 e 15-19). o info@associazionedifesaconsumatori.it.