Dolo. Dal danno, reale e tangibile, alla beffa, altrettanto concreta. Il danno, per D.S. professionista di Dolo, si è concretizzato lo scorso 19 luglio, con la terribile grandinata che ha distrutto la carrozzeria della sua macchina come quella di molti altri automobilisti. La beffa, invece, è giunta sgradita a inizio dicembre quando la sua assicurazione ha negato il rimborso di quanto pagato alla carrozzeria, per una clausola che esclude la copertura economica per quel devastante evento atmosferico e che si riferisce all’emanazione dello stato di emergenza da parte del governo.
“Gentile assicurato – si legge nella raccomandata inviata dall’assicurazione al proprio cliente – abbiamo ricevuto la Sua denuncia di sinistro relativa al contratto di assicurazione indicato nell’oggetto (eventi atmosferici) e abbiamo provveduto alla necessaria attività istruttoria. All’esito di quanto sopra, tuttavia, ci corre l’obbligo di rilevare che gli accadimenti proposti debbano considerarsi in correlazione diretta con le recenti calamità naturali di portata straordinaria che hanno portato alla emanazione, da parte del Consiglio dei Ministri, dello Stato di emergenza. In ragione del disposto contrattuale afferente alla Sua polizza e della circostanza indicata al capoverso precedente, nostro malgrado, non possiamo ritenere operante la copertura assicurativa”.
Insomma, protesta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico, “sembra una cosa surreale eppure proprio il fatto che quell’evento atmosferico sia stato considerato di una gravità molto rilevante ha bloccato la copertura assicurativa per il professionista di Dolo che ora si è rivolto a noi. L’emanazione dello Stato d’emergenza rientrava fra quelle famose clausole che spesso i diretti interessati non conoscono neppure e che emergono frequentemente in caso di sinistri. Seguiamo molte volte soci che denunciano la mancata copertura assicurativa per vicende per le quali si è teoricamente assicurati. Ed ecco che vengono fuori quei cavilli che alla firma del contratto non erano emersi in modo chiaro. Nel caso in questione, è stata sottoscritta una polizza contro gli eventi atmosferici per poi ritrovarsi a mani vuote perché, fatalità, la copertura non è prevista quando viene proclamato lo stato d’emergenza. Una follia che però non possiamo contestare, esistendo appunto una clausola che contempla questa possibilità”.
Quella capitata a D.S. non è l’unica anomalia legata alla grandinata del 19 luglio e seguita dall’Adico. La nostra associazione, per esempio, ha seguito il caso di un automobilista, sempre di Dolo, che si è visto negare dalla propria assicurazione la copertura per la riparazione della vettura perché giudicata antieconomica.
8 risposte
Un tentativo dell’assicurazione di non pagare le riparazioni per la presunta “Antieconomicità” della riparazione della mia auto, tamponata ad un incrocio, è capitata una volta anche a me, una ventina di anni fa. Ma ho insistito e ho dimostrato che la mia auto, pur vecchia, aveva un certo valore di mercato almeno pari al costo della riparazione. Per una volta è andata bene.
Ma in fondo non ho capito fino a che punto c’è la possibiltà di trattare di fronte a questi pretese delle assicurazioni.
Buonasera signor Giannino, ha fatto bene a insistere ma anche per noi la questione resta aperta…per quanto riguarda appunto l’antieconomicità. Per quanto concerne questa ultima vicenda, invece, la clausola, a quanto pare, c’è. E così anche per noi è impossibile intervenire. 🙁 Ma la beffa è evidente.
Grazie per averci scritto
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico
E quindi da questo episodio si può concludere che il riscaldamento globale e l’aumento della gravità e frequenza di gravi perturbazioni climariche, che ne sono una diretta conseguenza, in fondo fa molto comodo alle assicurazioni…. ahahah.
Anch’io sono di Dolo e anch’io non sono ancora stata rimborsata dalle Assicurazioni Generali per la grandinata del 19 luglio. Mi hanno rimborsato in parte solo il parabrezza, per il resto sto ancora aspettando
Grazie per la testimonianza signora Gabriella se vede che il tempo passa senza altri rimborsi, ci contatti pure allo 041-5349637 dal lunedì al venerdì (9-13 e 15-19).
Buona serata
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico
Salve, sono del modenese, stesso identico problema avuto con la Nobis.
Salve Andrea…e come è andata? Ha chiesto aiuto a qualcuno? Sa che se ha bisogno ci trova allo 0415349637 (dal lunedì al venerdì 9-13 e 15-19) ancher se non so quanto si possa intervenire in modo efficace.
Buona serata
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico
Ho fatto la segnalazione all’IVASS, ancora in attesa di risposta.
Lato NOBIS nonostante le mie lamentele dicono che la posizione rimane invariata