Nel rispetto di alcuni specifici requisiti di reddito e anagrafici, sarà possibile, anche quest’anno, evitare il pagamento del canone Rai, che di norma invece viene versato ogni anno e ammonta a 90 euro, aggiuntivi rispetto al costo della bolletta.
Quando va fatta la domanda di esonero dal pagamento del canone: c’è la proroga
Di base, il termine per la presentazione della domanda di esonero dal pagamento del canone RAI sarebbe fissata al 31 luglio. Tuttavia, la sospensione di Ferragosto delle scadenze fiscali ha fatto scattare un differimento del termine, che quindi si attesta al prossimo 20 agosto, venerdì.
Come fare richiesta di esenzione dal canone e quali sono i requisiti necessari
I requisiti per fare chiedere entro il 20 agosto di essere esonerati dal pagamento dei 90 euro in bolletta sono i seguenti:
- aver compiuto 75 anni di età entro il 31 luglio
- avere un reddito annuo che non superi gli 8mila euro, risultato della somma tra il reddito della persona che avanza richiesta e il reddito del coniuge
- non essere conviventi con soggetti titolari di reddito proprio (ma fanno eccezione colf, badanti e altri collaboratori domestici)
- essere in possesso di una televisione o più televisori nell’abitazione nella quale è fissata la residenza
- nel caso di un’abitazione che non è la stessa in cui si è fissata la residenza, non è possibile accedere all’esenzione dal pagamento del canone RAI
Il possesso di tutti i suddetti requisiti dà diritto a una cancellazione pari alla metà del totale del canone annuo. Al contrario, se si sono compiuti 75 anni d’età entro il primo gennaio di quest’anno, l’esenzione dal pagamento del canone è del 100%, ma la scadenza in questo secondo caso è già trascorsa, essendo stata fissata per il 20 aprile 2021.
Per presentare la domanda bisognerà compilare e presentare l’apposito modulo fornito dall’Agenzia delle Entrate.
Il documento dovrà essere compilato indicando età, nome, cognome e altre informazioni personali del dichiarante, l’anno nel quale risultano soddisfatti i requisiti per la richiesta, le condizioni, tra cui ad esempio non essere coniugato o unito civilmente ad altra persona, non convivere con altri soggetti, non avere avuto un reddito superiore agli 8mila euro nell’anno d’imposta precedente, ecc.
Fonte: QuiFinanza.it