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Firma, mail e codice fiscali sono falsi. Contratto e bollette annullate a un pensionato mestrino

Mestre. Firma, codice fiscale, email: tutto regolarmente…contraffatto. E’ così che un 73enne pensionato mestrino si è ritrovato da un giorno all’altro cliente di Enel Energia spa, al posto dell’ex fornitore, Engie con il quale non aveva alcuna intenzione di chiudere il rapporto. Ora, grazie al lavoro certosino dell’ufficio legale di Adico, la questione è stata risolta, con l’annullamento del contratto finto e delle relative bollette. Ma la vicenda conferma le distorsioni di un settore, quello di luce e gas, che subisce spesso le scorrettezze da parte delle ditte esterne incaricate dalle aziende di vendere i propri contratti, ovviamente in modo onesto. In questo come in tanti altri casi seguiti dall’associazione, tutto è venuto alla luce solo dopo diverse azioni messe in campo da Adico per risolvere un’ anomalia partita di fatto a giugno quando, all’insaputa del diretto interessato, il contratto è passato da un fornitore a un altro. Una circostanza di cui l’utente si è accorto solo a fine estate quando ha ricevuto da Engie una raccomandata che gli confermava la cessazione del rapporto.

L’uomo si è rivolto all’Adico ai primi di settembre raccontando all’ufficio legale dell’associazione di essere passato a un nuovo fornitore senza averne fatto richiesta. La scoperta, suo malgrado, si è concretizzata ad agosto quando Engie, dopo alcuni sms non presi in considerazione dal cliente, perché considerati spam, gli ha inviato una raccomandata standard per confermare la fine del contratto e per chiedere lumi sulla scelta. Il 73enne mestrino è caduto dalle nuvole e dopo vari tentativi andati a vuoto ha deciso di rivolgersi all’Adico. E da qui è iniziato l’iter per risolvere la querelle.

Verdiamolo passo dopo passo. I primi di settembre l’associazione scrive alla Acquirente Unico spa, società per azioni del gruppo Gestore dei servizi energetici, per chiedere quale sia il nuovo fornitore del pensionato trevigiano. Il 6 la società partecipata dal Mef rileva che l’uomo è servito da Enel Energia spa. Il 21 dello stesso mese Adico scrive ad Enel chiedendo l’annullamento del contratto e delle relative fattura ma il 3 ottobre, tramite raccomandata, l’azienda rigetta la richiesta sostenendo la regolarità del percorso. Il giorno dopo l’associazione dei consumatori invoca l’invio della documentazione che, in teoria, il pensionato avrebbe firmato per cambiare fornitore. E, a questo punto, casca il palco. La mail e il codice fiscale sono errati, la firma sul contratto è falsa. Il 24 ottobre il socio Adico si presenta dai Carabinieri e sporge denuncia contro ignoti; il giorno seguente l’associazione scrive ancora ad Enel, comunicando appunto la presentazione della querela da parte della “vittima”. Due giorni dopo, l’azienda accoglie tutte le richieste annullando il contratto e le relative fatture.

“Purtroppo seguiamo molti casi simili con vari fornitori – conferma il presidente di Adico, Carlo Garofolini – e ora che si avvicina lo stop definitivo al mercato tutelato, temiamo che la situazione peggiorerà. Il problema è che di fronte a un contratto annullato perché il diretto interessato ha scoperto l’inganno e si è mosso per denunciarlo, ci sono tante altre vicende che non vengono scoperte o, se scoperte, non vengono segnalate perché luce e gas arrivano comunque. Per l’ennesima volta invitiamo le aziende che si affidano a ditte esterne per vendere i proprio contratti, a porre paletti molto più stringenti nei confronti dei venditori stessi, garantendo la trasparenza e la correttezza più assoluta nei confronti degli utenti. Siccome queste cose succedono da anni, anche se non in modo così rilevante, crediamo che ci siano delle lacune che devono essere colmate”.

2 risposte

  1. Spett.le Associazione
    ADICO
    Con la presente io sottoscritto Mario Fontebasso,da Voi inviatemi l’email sempre le leggo, devo solo dirVi che Siete una grande squadra. “Eccellenti”

    1. GRAZIE MILLE SIGNOR MARIO!!! Senza persone come lei, che ci stimolano così, non potremmo svolgere il nostro lavoro con impegno a abnegazione.
      Grazie davvero per il bellissimo messaggio.
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

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