La speranza, si sa, è l’ultima a morire. Ma, dopo mesi e mesi di tentativi andati a vuoto, in questo caso il “decesso” pareva davvero vicino. Invece, grazie all’intervento dell’Adico, S.B., responsabile di un dojo di karate milanese, è riuscita a recuperare i 4 mila e 550 euro di biglietti aerei che parevano ormai incagliati all’interno del voucher ricevuto da Alitalia ancora nel 2020.
La vicenda si concretizza in pieno periodo Covid per poi legarsi alla cessazione dell’ex compagnia di bandiera avvenuta a ottobre 2021. Un mix di avvenimenti nefasti che sembravano pensati proprio per “sottrarre” al dojo quella somma tutt’altro che irrilevante. La storia ha tratti originali visto che la palestra aveva acquistato i biglietti per mandare a Tokyo a un concorso di aggiornamento i suoi due maestri giapponesi. Fatalità la partenza era prevista per aprile 2020, proprio in pieno lockdown. Ma anche fosse stato programmato nei mesi successivi le stringenti regole anti-pandemia avrebbero bloccato la partenza.
Seguendo le normative d’urgenza emanate in quel drammatico periodo, Alitalia ha consegnato al dojo un voucher del valore corrispondente al costo dei biglietti. In caso di mancato utilizzo nei 18 mesi successivi, i viaggiatori avrebbero potuto richiedere i soldi indietro, monetizzando di fatto il voucher. Peccato, però, che a ottobre 2021, con Alitalia finita in amministrazione straordinaria, le cose si siano notevolmente complicate, come dimostrano i tantissimi casi seguiti da Adico nell’ultimo anno e mezzo. S.B. ha tentato più volte a ottenere indietro i 4 mila e 550 euro, senza successo e ha dunque deciso di rivolgersi all’Adico.
“Di recente – conferma Carlo Garofolini, presidente dell’associazione – abbiamo aperto un canale diretto con l’ex Alitalia riuscendo così a risolvere in tempi brevissimi molte pratiche fra cui quella relativa alla palestra di karate. Anche noi per un certo periodo abbiamo avuto difficoltà a ottenere i rimborsi, crediamo per l’esaurimento del fondo creato ad hoc. Per fortuna la restituzione dei soldi è ripresa anche se le persone, autonomamente, continuano a trovare difficoltà a rapportarsi con l’amministrazione controllata dell’ex compagnia di bandiera. Il nostro ufficio legale, grazie anche all’esperienza maturata sul campo, sta ottenendo importanti successi in merito a vicende che contemplano spesso somme davvero elevate”.
2 risposte
anche io sono in attesa ma ancora niene devo prendere quasi 4.000 euro-
Buonasera signor Piero, se vuole ci contatti allo 041-5349637 (dal lunedì al venerdì 9-13 e 15-19). la cosa importante è che abbia inviato anche di recente la richiesta di rimborso perché temo che le richieste datate non vengano prese in considerazione. Ma questa è una mia sensazione.
Se ha bisogno siamo qui. Un saluto
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico