Anche loro, come tantissimi altri committenti, erano rimasti “vittime” del superbonus 110%. Ovvero, avevano versato alla ditta incaricata, la TP Energy srl, i depositi cauzionali per procedere con lo studio di fattibilità e con i relativi lavori e poi si erano ritrovati “a piedi”, perché la ditta stessa aveva comunicato l’impossibilità di procedere alla realizzazione delle opere. Ora, a circa sei mesi di distanza da quella comunicazione, i cinque condomini della palazzina Morante di Santa Maria di Sala, assistiti dall’Adico, hanno ottenuto la restituzione di quanto versato, 8 mila euro in tutto, con un lieto fine che in mole altre vicende simili è mancato. I 5 committenti già a fine 2021 avevano deciso dio sfruttare l’opportunità del superbonus per l’efficientamento energetico del proprio condominio e si erano affidati alla TP Energy di Rubano. Ad aprile di quest’anno, però, la ditta ha comunicato l’impossibilità di procedere con le opere a causa degli stringenti interventi normativi che nel 2022 hanno di fatto bloccato innumerevoli cantieri. A questo punto è partita la richiesta di restituzione della caparre versate, 1.600 euro a persona che però non è avvenuta nei tempi preventivati dai richiedenti. I quali si sono dunque rivolti all’ufficio legale dell’Adico per farsi tutelare. “Quello del condominio Morante – spiegano dall’Adico – è uno dei tantissimi casi in cui la ditta appaltatrice comunica di non poter mantenere i propri impegni contrattuali e i committenti richiedono dunque la restituzione degli acconti versati. Una situazione all’apparenza semplice da risolvere invece sempre molto ostica. Ci sono aziende che, pur pressate, non hanno ancor restituito nulla, perché a corto di liquidità. Altre che sono letteralmente sparite lasciando a mani vuote i committenti. La TP Energy, invece, ha dimostrato di essere una realtà seria incastrata, proprio malgrado, negli intricati ingranaggi del superbonus. La restituzione delle caparre fa tirare un sospiro di sollievo ai nostri soci e dà ragione al buon lavoro svolto dall’ufficio legale dell’associazione”.
4 risposte
Salve, sto cercando di capire se é possibile avviare oggi lavori per bonus 110% condominiale , tutte le formalità sono in corso di perfezionamento, nostro amministratore é certo di una proroga e intende procedere, Vi sembra corretto?
Grazie
Corduali saluti
Salve signor Pino…temo proprio che ora non si possa più… spero n9on ci si basi solo sulle sensazioni dell’amministratore che è convinto della proroga. Io signopr Pino ci andrei con i piedi di piombo ma casomai ci contatti giovedì pomeriggio, chieda di me e vedo di fare un passaggio con il legale che si occupa proprio di supebonus (e che di solito viene il maret6d’, oggi, ma stavolta ha fatto un cambio e viene appunto giovedì).
Buona serata
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico
Nel mio condominio si è attuato lo stesso problema descritto dal condominio di Santa Maria di Sala con versamento da parte dei condomini di una caparra piuttosto importante. Abbiamo iniziato a far intervenire un avvocato le procedure sono ancora all’inizio. Io sono già iscritta all’Adico e chiedo se è possibile da parte Vostra interessarsi al mio caso soltanto personalmente escludendo gli altri condomini. In attesa di risposta invio cordiali saluti, Pasini
Salve signora Teresa, si figuri noi siamo qui. La prego però di contattare la segreteria (041-5349637 dal lunedì al venerdì 9-13 e 15-19) perché tramite loro capiamo se valga la pena agire da sola. temo (ma lo dico da profano) che in queste occasioni la cosa migliore sia agire come condominio e a quel punto per deontologia professionale vi consigliamo di continuare con l’avvocato che avete già coinvolto, per poi eventualmente passare al nostro in caso di insuccesso. Comunque la cosa migliore intanto è chiamarci.
Le auguro una buona serata
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico