“Mamma…ho lasciato caadere il telefonoo in acquaa e ora non funziona. Ho un nuovo numero. Puoi scrivermi un messaggio su whatsssapp?”. Ecco il messaggio – comprensivo di apposite aggiunte di vocali per che lo dovrebbero rendere maggiormente confidenziale – che stanno ricevendo diverse persone, compresi alcuni componenti dello staff di Adico. Di che si tratta? Di una truffa che sta imperversando, con modalità pressoché identiche, nella zona di Venezia ma probabilmente anche in gran parte del territorio nazionale. L’ sms, inviato dunque a random, mira a cogliere in contropiede soprattutto le persone più anziane anche se il linguaggio giovanilistico sembrerebbe indirizzato da figli giovani a mamme evidentemente non troppo vecchie. Il problema, però, è che più di qualche volta, nel gioco dei grandi numeri, c’è chi ci casca e ricontatta, sempre via messaggio, il numero indicato. A quel punto il truffatore sa di aver raggiunto lo scopo, che è quello di comunicare con la “mamma” attraverso il nuovo numero dal quale, a un certo punto, partiranno richieste di soldi per i motivi più svariati: ho preso una multa, mi hanno rubato la bicicletta e devo ricomprarla, ho fatto un incidente e mi servono soldi per aggiustare la macchina e chi più ne ha più ne metta. Segue indicazione dell’iban su cui effettuare il bonifico e il raggiro s’é compiuto.
“Il fatto che l’sms sia giunto anche a qualcuno del nostro staff – commenta il presidente di Adico, Carlo Garofolini – dimostra che viene inviato a un numero imprecisato e casuale di persone ed è questa la sua forza. Perché il truffatore o la truffatrice troverà prima o poi la mamma più ingenua e solitamente più anziana che, presa dall’amore per il figlio, procederà con il pagamento richiesto senza battere ciglio. Noi di recente abbiamo seguito due casi di questi tipo che vede come vittime due persone ultra75enni. Purtroppo i soggetti in là con gli anni sono prede più facili per le persone senza scrupoli perché si preoccupano con più facilità soprattutto quando si tratta di figli e nipoti e hanno meno malizia rispetto ai più giovani. Non per niente leggiamo ogni giorno di frodi nei confronti di anziani: il finto Carabiniere, il finto prete, il finto abbraccio. Per questo il nostro invito è rivolto proprio a figli e nipoti affinché mettano in guardia i propri genitori e i propri nonni contro le truffe che potremmo definire di strada, per distinguerle da quelle informatiche diffusissime ma riservate di solito a persone più giovani”
4 risposte
Attenzione alle truffe online di un numero SCONOSCIUTO che dice di essere un parente che ha perso il numero di telefono e che ti dà un numero di WhatsApp nuovo ancora DIVERSO di quello da cui hanno mandato l’sms.
Trattasi di famosa truffa. Il fatto è che mi ha chiesto addirittura di fare un versamento su un IBAN italiano con il nome che si vede in una delle foto che ho chiesto alla polizia dovrebbe trattarsi di un prestanome per una carta ricaricabile.
Il grave è che chi sapeva il nome e anche chi era questo parente cioè mia *****.
A parte che conoscendo mia ***** non mi avrebbe mai scritto in quel modo e neanche mai chiesto 1500 euro per un cellulare. Ho ricevuto il ricatto morale che si denunciava il numero avrei denunciato mia ***””. Con tutte le precauzioni del caso ho risposto che mi astenevo finché non avrei sentito dalla voce stessa che era lei ma invece come risposta l’utente di questo numero WhatsApp ha cancellato il messaggio con l’IBAN che però io avevo già fatto lo screenshot e lo metto a disposizione che tutti vedano che non si può agire impunemente.
Ha fatto benissimo, comunque mi sembra che la truffa ricalchi quella che abbiamo denunciato noi nel sito. Ormai siamo senza parole per il malefico ingegno di questi delinquenti.
Buona serata
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico
Anche a me me li mandano questi SMS ma io gli ignoro e li scancello ho 73 anni sono scapolo e senza figli perciò il mio problema non si pone
Buonasera, è la cosa che dovrebbero fare tutti! Spero che il suo insegnamento venga seguito.
Buona serata
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico