Padova. Le perdite idriche occulte rappresentano un incubo per molti cittadini che si ritrovano con bollette folli per situazioni non individuabili a occhio nudo. Ed è proprio un incubo quello vissuto da G.S., 75enne pensionata padovana che per mesi ha tribolato con il proprio fornitore, Acegas Aps Amga sps per farsi annullare una fattura da circa 4 mila euro relativa appunto a una dispersione idrica non individuabile. La donna, dopo vari tentativi andarti a vuoto, si è affidata all’ufficio legale dell’Adico che, in seguito a una corrispondenza iniziata a settembre e conclusasi pochi giorni fa, ha ottenuto ciò che l’anziana aveva richiesto più volte da sola, l’ annullamento della bolletta.
Il sinistro che ha provocato la perdita risale ancora a fine dicembre 2021. Quel fatto aveva generato una fattura da 25 mila euro che è stata subito cancellata, dato che la pensionata padovana aveva stipulato l’assicurazione proprio contro le perdite occulte. Successivamente, però, l’anziana ha ricevuto un altro sollecito di pagamento, questa volta di 3.827,54 euro. G.S. ha provato a risolvere da sola il contenzioso, convinta delle proprie ragioni. Ma la sua battaglia non è andata a buon fine. A settembre 2023 si è dunque affidata all’associazione dei consumatori che ha subito scritto alla società contestando l’importo richiesto.
“A seguito del sinistro del 29 dicembre 2021 – spiegano dall’ufficio legale dell’Adico – l’azienda ha liquidato la somma di 25 mila euro, generata proprio dalla dispersione idrica. Successivamente la donna ha ricevuto un’ altra fattura di circa 4 mila euro sempre riferita a quella perdita e quindi ha tentato di contestarla, senza successo. Si è dunque affidata a noi che a settembre 2023 abbiamo scritto una prima diffida. Non avendo ricevuto riscontri nelle settimane successive abbiamo proceduto con un sollecito e lo scorso 29 gennaio, finalmente, la società ha provveduto ad annullare la bolletta, restituendo un po’ di serenità alla 75enne padovana che, a causa di questo contenzioso, stava vivendo un grande stato di agitazione”.
“La vicenda – commenta Carlo Garofolini, presidente di Adico – testimonia anzitutto l’importanza di stipulare l’assicurazione contro le perdite occulte che hanno da sempre risvolti economici molto rilevanti. Purtroppo ci è capitato di seguire casi di persone che hanno dovuto pagare cifre spropositate proprio perché non si erano assicurati contro questo evento. Come accade spesso, poi, la situazione si è risolta solo dopo l’intervento di un legale in questo caso della nostra associazione. Insomma, l’utente, da solo, fa sempre molta fatica a risolvere le proprie magagne, a maggior ragione se è una persona anziana. E anche questa è un’ingiustizia che denunciamo ormai da anni”.
2 Responses
Come si fa a iscriversi alla vostra associazione e quanto costa eventualmente farsi da voi difendere in tema di bollette e dispersioni?
Grazie e cordiali saluti.
Salve signora Pia, l’iscrizione costa 30 euro e vale per 12 mesi dall’iscrizione. Le dà diritto a CONSULENZE gratuite con i nostri avvocati su tutte le tematiche per così dire.. consumeristiche. Eventuali ATTIVITA’ LEGALI che si valutano assieme all’avvocato richiedono invece un contributo a parte che viene comunicato in sede di consulenza e che l’iscritto può accettare o meno. Facciamo anche il modello 730 attraverso un consulente esterno (costo 30 euro per i soci). Le consiglio comunque di contattarci allo 041-5349637 (dal lunedì al venerdì 9-13 e 15-19) così potrà parlare con la segreteria e valutare se possiamo o meno esserle utile.
Grazie per averci contattato e buona serata.
Gianluca Codognato
uff. stampa Adico