Rimborsi abbonamenti Actv, ultimi dettagli in arrivo la prossima settimana. Questione principale: dove inviare la richiesta? Tutte le tappe della vicenda

VENEZIA. Gli ultimi dettagli verranno definiti la prossima settimana. A quel punto – per i pendolari di Actv che hanno pagato un titolo di viaggio sfruttato solo in parte a causa dell’emergenza sanitaria – la richiesta del rimborso non sarà più una chimera. E’ quanto comunicato dai responsabili dell’azienda alla nostra associazione, pur mettendo in conto che le tempistiche possano allungarsi di qualche giorno rispetto ai programmi in vista della ripartenza a pieno regime delle corse.

In questa vicenda la cosa certa è che il governo ha stabilito per decreto che i titoli di viaggio dei pendolari del trasporto ferroviario e di quello pubblico locale (fra cui, appunto, Actv), debbano essere rimborsati per il periodo di mancato utilizzo a causa del lockdown. In più, ha stabilito le modalità per la richiesta di ristoro e le tempistiche di risposta da parte dell’azienda erogatrice del servizio.   

Resta quel dettaglio fondamentale che dovrebbe essere svelato la prossima settimana: dove inviare la richiesta del ristoro?  

Allo stato delle cose, la situazione è questa. Adico nelle scorse settimane, seguendo le richieste di decine di cittadini veneziani, ha predisposto una diffida legale collettiva da inviare alla stessa Actv con la richiesta di rimborso degli abbonamenti in parte non utilizzati a causa del lockdown. L’iniziativa ha raccolto una settantina di adesioni in “rappresentanza” di un centinaio di abbonamenti annuali, soprattutto per studenti. E ha aperto un canale di dialogo che sta portando ai risultati sperati. “Questa iniziativa – spiega carlo Garofolini, presidente dell’Adico – ha aperto un proficuo canale di dialogo costante con Actv che ci permette di mantenere sempre aggiornati i nostri soci sulle evoluzioni di una opportunità (il rimborso, appunto) che non è molto diffusa a livello mediatico e che in tantissimi cittadini rischieranno di non sfruttare, perché non ne sono a conoscenza”.

La svolta è arrivata  con il decreto Rilancio del governo nel quale sono contenute “misure di tutela per i pendolari di trasporto ferroviario e Tpl (trasporto pubblico locale, ndr)”. L’articolo contiene anche le norme per ottenere il “ristoro” che sarà riconosciuto con due possibili metodi di rimborso (a descrizione dell’azienda):

  • Emissione di un voucher di importo pari al titolo di viaggio non utilizzato da sfruttare entro un anno dall’emissione.

oppure

  • Prolungamento dell’abbonamento per il periodo di mancato utilizzo.

Per ottenere il rimborso gli utenti devono comunicare all’azienda di trasporto la richiesta allegando:

a) la documentazione comprovante il possesso del titolo di viaggio in corso di
validità durante il periodo
di efficacia dei provvedimenti attuativi delle misure di contenimento del contagio.

b) una autodichiarazione relativa al mancato utilizzo, in tutto o in parte, del titolo di viaggio in conseguenza dei provvedimenti attuative delle misure di contenimento del contagio.

Entro trenta giorni dalla ricezione della comunicazione, l’azienda procede al rimborso.

22 risposte

  1. Grazie per l’importante azione informativa che svolgete. Io mi ero rivolto ad actv per la stessa questione senza ottenere risposte. L’avevo fatto per conto di una decina di abbonati annuali residenti nelle isole lagunari.

    1. Salve, grazie, ci auguriamo che nei prossimi giorni ci vengano comunicate le modalità per richiedere il “ristoro”.

      Distinti saluti
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

  2. Buongiorno, sono andato nel ufficio di Dolo a chiedere se sapevo come muoversi per il rimborso abbonamento annuale, risposta che loro non sapevano niente, di mandare mail sul sito all’indirizzo direzione più volte. Da martedì a oggi mi sono prefissato di mandare richiesta ma non si è mosso una paglia. Speriamo bene.
    Saluti

    1. Salve, Actv ha comunicato tramite il Gazzettino che nei prossimi giorni indicherà dove mandare le richieste di rimborso e con quali modalità. Temo però che dovremo intervenire ancora una volta perché, a quanto scritto sul giornale, vorrebbero riconoscere per il ristoro solo i mesi di marzo e di aprile. soluzione che non ci trova assolutamente d’accordo soprattutto per quanto riguarda gli studenti. Ci segua sul nostro sito http://www.associazionedifesaconsumatori.it, vi aggiorneremo nei prossimi giorni.

      Distinti saluti
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

    1. Salve, credo che non serva inviare la richiesta a quel link perchè riguarda i rimborsi in generale (che si possono richiedere da sempre per vari motivi) e non i ristori da Covid. Comunque tentar non nuoce, per carità. Io credo che a giorni ci verrà comunicato dove inviare la richiesta per il voucher o per il prolungamento dell’abbonamento.
      Distinti saluti
      Gianluca Codognato uff stampa Adico

  3. Buongiorno, in teoria come ogni anno, da fine agosto saranno nuovamente disponibili i nuovi abbonamenti per gli studenti per l’a.s. 2020/2021.
    Prima domanda : non sarebbe possibile per l’abbonamento 2020/2021 scontare le 3 mensilità non usufruite causa COVID ?
    Seconda domanda : In questi giorni il sindaco Brugnaro ha dichiarato che le scuole inizieranno il 10 ottobre… e quindi? un’altra mensilità abbondante persa ?

    1. Salve, purtroppo sulla questione ristoro per i pendolari sono molte le cose da chiarire. Credo poi che ogni famiglia con situazioni particolari dovrà rivolgersi direttamente ad Actv per capire che intenzioni abbia l’azienda. Naturalmente noi ci mettiamo a disposizione di chiunque poi abbia bisogno di presentare eventuali contestazioni o diffide.

      Distinti saluti
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

  4. Buongiorno, ci sono notizie in merito al rimborso dell’abbonamento ACTV per mancato utilizzo causa covid? La MOM di Treviso ha già fatto uscire i moduli per la richiesta di voucher o prolungamento.

    1. Salve signora, credo di averle già risposto sulla nostra pagina facebook. Se ha bisogno mi trova domani e dopodomani pomeriggio in ufficio dalle 15 alle 19. 041-5349637.

      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

  5. Salve, io avrei 2 abbonamenti actv da farmi rimborsare ma per uno di questi non avrò più modo di utilizzarlo perché mia figlia ha finito gli studi, ci sarebbe la maniera per spostare il”rimborso “sulla altro abbonamento? Grazie

    1. Salve, siamo in attesa di tutte le indicazioni in merito da parte di ACTV, indicazioni che dovrebbe giungere in queste ore, come comunicatoci dalla stessa azienda.
      Gianluca Codognato
      uff. stampa Adico

  6. Buongiorno adico complimenti per quello che fate un saluto al presidente Carlo Garofolini
    Chiedevo x abbonamento Actv studenti 2019 /2020 non sarebbe il caso di sollecitare il dott Boraso Renato che è assessore alla viabilità visto che c è odore di elezioni di solito si vede più impegno qualche mese prima grazie buona giornata

  7. Salve, volevo chiedere se ci sono informazioni in merito al rimborso Actv. Ho letto sui giornali ma non dicono nulla su dove trovare modulo da compilare, il mio abbonamento scade a fine agosto e vorrei capire se rifarmi l’annuale o aspettare che mi rimborsano i mesi. Grazie

  8. Buongiorno.
    Scusate, ma mi meraviglio che nessuno abbia sollevato il problema del mancato ristoro ai pensionati, specie ultra 65enni.
    Actv segue il decreto alla lettera, sostenendo che esso cita solo studenti e pendolari.
    Che senso ha? Io -titolare di ABBONAMENTO ANNUALE da 25 anni- ho 69 anni, ed essendo più a rischio, come altri mille pensionati, mi sono tappato in casa per 3 mesi.
    Navigando su internet, vedo che in alcune regioni il ristoro spetta anche ai pensionati ultra65.

    Potete fare qualcosa?

    Potete fare qualcosa?

    1. Salve, noi ci siamo già mossi a suo tempo con un attacco che è stato riportato anche sui giornali. Intendiamo proseguire con la nostra battaglia sparando che altri si uniscano a noi. Crediamo che il fondo nazionale potrebbe essere integrato dal Comune come hanno fatto le amministrazioni della città metropolitana con gli studenti della quinta superiore. Abbiamo intanto predisposto un comunicato stampa che invieremo in settimana intanto il mio consiglio è quello di non sottoscrivere un abbonamento annuale, sperando che anche così Actv si renda conto che sarebbe il caso di rivedere la questione dei ristori per il pensionati.

      Distinti saluti
      Gianluca Codognato – uff- stampa Adico

    2. Salve, noi l’abbiamo sollevata già a inizio agosto quando si stava delineando questa ingiustizia. Le assicuro signor Romeo che, con i mezzi a nostra disposizione, faremo di tutto per risolvere il problema. Ci segua che la teniamo aggiornata.

      Distinti saluti
      Gianluca Codognato
      uff stampa Adico

  9. Buongiorno,
    vorrei segnalarvi il mio caso che probabilmente è comune ad altri lavoratori. A inizio 2020 ho acquistato un abbonamento annuale ACTV per recarmi nella mia sede di lavoro a Venezia, ma a partire dal 2 marzo non ne ho più usufruito poiché la mia azienda ha deciso di optare per lo smart working, modalità di lavoro che persiste tuttora e che probabilmente sarà estesa fino a fine anno. Ho provato pertanto a richiedere il rimborso di tutti i mesi in cui non ho utilizzato l’abbonamento, ma mi è stato risposto che la normativa nazionale prevede il rimborso solo dei 2 mesi di lock down.
    Sicuramente non sottoscriverò mai più un abbonamento annuale con Actv…

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