Rimborsi o voucher? La questione sulla quale è intervenuta più volte Adico per tutelare i cittadini consumatori viene ora sollevata da una segnalazione dell’Antitrust. L’Autorità boccia di fatto il decreto con il quale il governo concedeva alle compagnie di trasporti di negare il rimborso per viaggi cancellati e di sostituirlo con un voucher, solitamente utilizzabile entro un anno dall’emissione. L’Antitrust sforna un argomento molto semplice per motivare la bocciatura: la norma è in contrasto con le direttive comunitarie. Infatti la stessa Commissione europea, pochi giorni fa, aveva inviato ad alcuni Stati membri (tra i quali l’Italia) la raccomandazione di non imporre i voucher, ma di rispettare la possibilità di scelta. “Questo intervento dà pienamente ragione a quanto sostenuto da noi finora – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico -. Abbiamo sollevato più volte la questione, quando ci siamo trovati a tutelare persone “vittime” del decreto alle quali la compagnia offriva la sola possibilità di un voucher. Noi abbiamo sempre sostenuto che la scelta spettasse al consumatore non all’operatore. Ci sono persone che non possono oggettivamente sfruttare il voucher per diverse ragioni. Possiamo pensare che perdano i soldi?”. Da adesso, le ragioni del cittadino avranno ancora più forza, visto che, scrive l’ Antitrust, “l’autorità interverrà per assicurare la corretta applicazione delle disposizioni di fonte comunitaria disapplicando la normativa nazionale con esse contrastanti”.
Una risposta
Anch’io sto aspettando rimborso da Raynair che mi ha proposto voucher. Con soldi faccio viaggio quando e con chi voglio, e oggi con questa crisi mi farebbero comodo.