MARGHERA (VENEZIA). Il dialogo e il confronto pagano. Soprattutto quando da una parte c’è un ufficio legale, quello dell’Adico, competente ed esperto, e dall’altra una casa automobilistica seria, la Bmw. Grazie a questo utile mix, e alla caparbietà della diretta interessata, M.D., 43 enne veneziana impiegata al Casinò di Ca’ Noghera, si è risolta una situazione drammaticamente “esplosa” (è proprio il caso di dirlo) lo scorso 10 agosto alle 9 di sera, all’uscita del casello autostradale di Villabona, a Marghera. Lì l’auto della donna ha prima sbandato poi si è fermata e ha preso fuoco, lasciando traumatizzata la povera guidatrice. Una disavventura dai contorni inquietanti con un lieto fine frutto di un lavoro di mediazione costante e concreto che ha portato a un soluzione più che soddisfacente per i soci dell’Adico.
La pratica aperta dall’associazione nei confronti di Bmw ha condotto a un accordo che ha portato alla consegna da parte di Bmw di una 218D sport con cambio automatico, navigatore e molti altri optional, il tutto con il pagamento di una differenza di 6 mila euro.
“Il nostro ufficio legale – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – ha inoltrato una lettera di richiesta danni alla Bmw. Successivamente, dopo la perizia dei tecnici della casa automobilistica, i nostri iscritti sono stati invitati nella sede e hanno ricevuto alcune proposte non ritenute adeguate. L’azienda ha chiesto un po’ di tempo per individuare altre offerte e di recente tale soluzione è stata trovata. la nostra socia avrà una Bmw 128 d Sport con cambio automatico, navigatore e tantissimi optional con una differenza di 6 mila euro compreso il passaggio di proprietà, la garanzia e la manutenzione triennale. Una proposta molto conveniente anche considerando che la vettura che è andata in fiamme aveva 97 mila chilometri, quella “nuova, 43 mila. La soddisfazione della nostra socia premia in pieno il nostro lavoro e, bisogna dirlo, conferma la serietà della casa automobilistica tedesca”.