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Azioni dimezzate, due clienti di Volksbank chiedono assistenza all’Adico

La paura c’è ed è inevitabile. Le esperienze vissute con Veneto Banca e Popolare di Vicenza hanno lasciato il segno anche a chi non era cliente di quegli istituti anche se in questo caso la situazione è ben diversa e non si intravedono scenari così nefasti. In ogni caso, per gli azionisti della banca Popolare dell’Alto Adige, conosciuta anche come Volksbank, si materializza un timore che, in realtà, si era già manifestato nel 2021 e che riguarda ovviamente il deprezzamento delle azioni. Adico in questo frangente sta seguendo due risparmiatori veneziani che hanno visto dimezzarsi l’investimento iniziale. In un caso, il valore complessivo della azioni acquisite passa da 16 mila a circa 8 mila euro, nell’altro caso da 7 mila a 3 mila e 500. Rischi del mestiere, si dirà. Chi investe sa che potrà anche andare male. In realtà, come successo con le due popolari venete, alla base delle recriminazioni contro l’istituto di Bolzano ci sono due motivi non trascurabili. In primo luogo, le azioni erano state presentate come sicure, non soggette a perdita di valore, prive di rischi. In secondo luogo i due risparmiatori seguiti dall’Adico segnalano di non aver mai ricevuto comunicazione circa la svalutazione delle “quote” e di averlo scoperto solo dal relativo estratto conto che li ha totalmente spiazzati.

“Di fatto – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’associazione – entrambi i soci hanno visto dimezzarsi un investimento presentato dall’istituto come sicuro, senza rischi. Sappiamo che in queste occasioni, con le banche del territorio, si crea un rapporto di fiducia che conduce il cliente a seguire i suggerimenti dei funzionari i quali, sicuramente in buona fede, possono orientare le scelte del risparmiatore. La situazione ci risulta ben diversa rispetto al caos scoppiato con le popolari venete. Allo stato attuale non si intravede alcun rischio di quel tipo, lo diciamo anche per tranquillizzare chi ha investito nella Volksbank che appare ancora un istituto solido. Presenteremo ricorso all’Arbitro bancario per chiedere il risarcimento del danno subito dai due loro clienti”

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