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Banche sempre più ricche, clienti sempre più “strozzati”. Adico commenta il paradosso del sistema creditizio italiano

La conferma è arriva in questi giorni da tutti i mezzi di informazione. E’ un periodo d’oro per le banche che macinano profitti su profitti e stabiliscono record su record. Unicredit e Intesa guidano l’invidiabile trend, ma molti altri istituti sorridono, anche Monte del Paschi. Tutti contenti, dunque? Beh, i banchieri sicuramente sì. Molto meno felici, invece, sono i clienti degli istituti, correntisti e mutuatari in testa.

“A leggere le performance delle banche – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – c’è da restare basiti. Noi tuteliamo i consumatori e gli utenti dei servizi. A loro gli extraprofitti non stanno portando alcun vantaggio, anzi. La gente è sempre più strozzata dagli istituti di credito e non sa come tirare avanti. Leggere che intanto questi festeggiano con i loro guadagni sembra quasi una beffa”.

L’associazione dei consumatori evidenzia, anzitutto, che ci sono migliaia di famiglie ridotte al lastrico perché si ritrovano con la rata del mutuo raddoppiata a causa di quegli stessi aumenti dei tassi di interesse che stanno arricchendo le banche. Purtroppo pure l’attuale governo – che si era presentato come un specie di Robin Hood istituzionale che avrebbe assorbito risorse dagli istituti, tassando gli extraprofitti, per poi investirli in aiuti per i soggetti in difficoltà con il mutuo prima casa – ha dimostrato quanto in Italia sia difficile toccare certi tipi di interessi finanziari.

Sottolineiamo poi che nel 2022 sono cresciuti i costi del conto corrente, con spese aumentate in media del 7% come testimoniano i dati della stessa banca d’Italia. Registriamo poi le difficoltà che vivono molte famiglie nell’accedere a prestiti e finanziamenti, che rientrano fra i principali compiti di un istituto di credito.

Con questi livelli di extraprofitti, conclude infine Garofolini, “invochiamo più disponibilità nel rimborso dei tanti clienti truffati dagli hacker a causa, secondo noi, di sistemi di sicurezza poco efficaci e incapaci di evitare che questo raggiro, ormai in voga da anni, si compia”.

Insomma, le banche stanno guadagnando tanto? Evviva le banche. Ma ai loro clienti, chi ci pensa?   

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