E’ record di truffe catalogo, da giugno 24 i casi seguiti da Adico per un importo totale di oltre 70 mila euro

L’ultimo caso approdato sul tavolo dei legali Adico è di venerdì scorso e riguarda un’anziana di Cuneo chiamata ad acquistare un letto matrimoniale da 3 mila euro che, tramite finanziamento, raggiunge la cifra “monstre” di 4 mila e 700 euro. Un caso emblematico, quello della socia piemontese, visto che il prodotto viene dichiarato “su misura” (il che impedirebbe ogni tentativo di recesso) pur essendo 1 metro e 90 per un metro e 60, la misura standard dei letti matrimoniali. Ma da giugno le truffe del catalogo seguite dall’associazione sono un numero spropositato, a dimostrazione che nei mesi estivi i venditori porta a porta si scatenano approfittando anche del caldo e del conseguente affaticamento delle potenziali vittime. In poco meno di due mesi, 24 persone hanno chiesto l’assistenza di Adico dopo aver scoperto loro malgrado di aver firmato senza rendersene conto un contratto per l’acquisto di prodotti per la casa, materassi, lenzuola ma anche elettrodomestici. Le cifre in ballo sono di circa 3 mila euro procapite per un totale che supera i 70 mila euro. Per fortuna, grazie all’esperienza ormai consolidata del proprio ufficio legale, l’associazione ha risolto finora il 95% dei casi seguiti mentre è in attesa di chiudere positivamente anche il restante 5% che presenta criticità diverse e più intricate rispetto alle altre vicende.

“Possiamo definirla finora un’estate record sul fronte delle truffe del catalogo – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico -. Purtroppo le vittime sono sempre persone anziane che magari in questi periodi restano sole, perché familiari e parenti sono in ferie, e risultano ancora più fragili e indifese. Siamo pronti a lanciare una campagna ad hoc chiamata “non aprire quella porta!” con un doppio obiettivo: mettere in guardia i cittadini da chi si presenta alla porta di casa con proposte mirabolanti o, come succede spesso, con un contratto molto impegnativo a livello economico presentato però come un semplice catalogo informativo. E alzare il livello di attenzione su un fenomeno che getta nella disperazione le prede di questi venditori senza scrupoli. Intanto invitiamo le persone truffate a contattarci il prima possibile allo 041-5349637, dal lunedì al venerdì 9-13 e 15-19. Prima si interviene e più possibilità ci sono di ottenere l’annullamento del contratto”.