Fonte: Veneziatoday.it
Sale la provincia di Venezia nel numero di reati reati denunciati nel 2023, piazzandosi al nono posto in Italia per numero di denunce ogni 100 mila abitanti (sono 4..825), dietro a Milano, Roma, Firenze, ma anche Rimini, Torino, Bologna, Prato, Imperia, e davanti a Livorno, Genova e Napoli. Di fatto la città lagunare ha scalzato il capoluogo campano in questa ingloriosa classifica stilata ogni anno dal Sole 24 Ore sulla base dei dati del dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno.
Il quadro nazionale
Nel 2023, a livello nazionale, si contano il 3,8% di reati denunciati in più rispetto al 2022, lievemente sopra i livelli 2019. Per la prima volta dal 2013, c’è una crescita delle denunce su base annuale. A dominare sono le 14 città metropolitane (il 30% dei reati totali sono stati denunciati qui, con il 15% solo tra Milano e Roma), mentre per quanto riguarda l’indice di segnalazioni ogni 100 mila abitanti, come ogni anno dominano le province turistiche o caratterizzate da una forte presenza di popolazione temporanea: queste persenze non contano tra gli abitanti usati per calcolare l’indice.
Milano si conferma la città con il maggior numero di reati denunciati, con oltre 7mila segnalazioni ogni 100mila abitanti nel 2023. Nel capoluogo lombardo, da anni in cima a questa classifica, le denunce sono in crescita del 4,9% rispetto al periodo pre-pandemia, con picchi di furti e rapine. Roma registra un incremento delle denunce del 16,7% rispetto al 2019 e del +11% rispetto al 2022, con furti e reati predatori a fare da traino, ma anche reati connessi agli stupefacenti. A Firenze (dove il totale dei reati denunciati è in calo) invece è boom delle rapine in strada, cresciute del 56% rispetto al 2022. Il fenomeno, spiega il Sole, sembra legato anche al flusso turistico: le grandi città, meta di milioni di visitatori ogni anno, vedono crescere i reati predatori e violenti.
In fondo alla classifica Pordenone, Benevento, Treviso, Potenza e Oristano, con il tasso più basso di reati denunciati ogni 100 mila abitanti.
ll caso veneziano
Nella provincia di Venezia nel 2023 si contano 40.287 denunce totali, 4.825 ogni 100 mila abitanti. A farla da padrona i furti, per cui la provincia lagunare è quinta in Italia, stabile, con 22 mila denunce. Crescono anche le truffe informatiche, le rapine, la contraffazione. I reati denunciati nel capoluogo sono il 53,9% di quelli denunciati in tutta la città metropolitana. Per quanto riguarda i reati legati al traffico di stupefacenti, Venezia è trentunesima in Italia. Tutti i dati possono essere consultati qui. Le altre province venete sono molto più in basso, con Verona 22esima e Padova 40esima in questa classifica. A Venezia in ogni caso le forze dell’ordine hanno già attivato campagne per aiutare in particolare i turisti a evitare di incappare in borseggi e furti, legati anche all’aumento dei flussi.