Solleciti di pagamento anomali per contratti sottoscritti svariati anni fa, e poi regolarmente disdetti, con un servizio di Pay tv a pagamento per adulti. Nel giro di pochi giorni sono arrivate diverse segnalazioni di questo tipo all’Adico, Associazione Difesa Consumatori, in via Volturno a Mestre. I solleciti di pagamento provengono dalla Direzione Affari Legali di un’azienda che ha sede a Padova e che già in passato era stata nel mirino di alcune associazioni per la difesa dei consumatori operanti in tutta Italia per casi analoghi. Le richieste, per importi che si arrivano fino ai 2mila euro, riguarderebbero il pagamento di tessere per Pay Tv che secondo l’azienda non sarebbero state più restituite.
“A chi dovesse capitare di incorrere nello stesso problema – spiega Carlo Garofolini, presidente Adico – consigliamo di non precipitarsi subito a pagare ma di rivolgersi immediatamente ai nostri esperti legali per contestare il sollecito”.
A parere dello staff legale di Adico nulla infatti è dovuto all’azienda fino a quando non saranno presentate le prove documentali dell’effettiva mancata restituzione delle tessere. L’Adico si riserva inoltre di segnalare il caso all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel momento in cui i sospetti di pratica commerciale scorretta fossero confermati, nel frattempo comunque invita i soci a non pagare fintanto che l’azienda non avrà dato riscontro alle diffide inviate dall’Associazione.